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L’insulino-resistenza spiegata semplice

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Sai che l’insulino-resistenza è legata ad un maggiore rischio cardiovascolare? Se non sai di cosa si tratta ti faccio un esempio per schiarirti le idee.

Forse ne avete sentito parlare da Valentina Ferragni. L’insulino-resistenza è una condizione frequentissima che non è legata solo ad una difficoltà di dimagrire, ma ad un maggiore rischio cardiovascolare.

Andiamo per gradi: cos’è l’insulina?

L’insulina è un ormoneossia un messaggero che porta comunicazioni alle cellule del nostro organismo. (Curiosità: si chiama così perchè viene prodotta dalle cellule B delle isole di Langherhans del pancreas: isola in latino si dice insula)

Quindi, l’insulina è prodotta nel pancreas. Il pancreas produce gli enzimi della digestione. Infine, L’insulina è indispensabile per il metabolismo degli zuccheri. 

Come funziona l’insulina?

Quando il livello di zucchero presente nel sangue (il glucosio) è troppo alto, il pancreas produce l’insulina per abbassare la glicemia.

Cosa succede se l’insulina non è prodotta in quantità sufficiente o se ne è prodotta troppa? Il suo difetto di produzione può causare il diabete insulino dipendente, mentre, se in eccesso, può favorire l’insulino-resistenza, il diabete mellito di tipo 2, il sovrappeso, l’ovaio policistico (PCO), l’infiammazione cronica e altre patologie.

E come funziona l’insulino-resistenza?

Le cellule con ridotta sensibilità all’insulina non sono in grado di trasportare il glucosio al loro interno:

  • La glicemia rimane elevata ma le cellule risultano carenti di energia
  • Il pancreas cerca di compensare la diminuzione dell’ingresso di glucosio nelle cellule producendo quantità maggiori di insulina
  • Nella maggior parte dei casi, il pancreas riesce a sopperire alla maggior richiesta di insulina per molti anni. La maggioranza dei soggetti con insulino resistenza non sviluppa il diabete
  • In alcuni casi, la richiesta al pancreas supera la sua capacità di produrre glucosio, determinando iperglicemia persistente e sviluppo del diabete di tipo 2

Sintomi della resistenza all’insulina

All’inizio del suo sviluppo, solitamente l’insulino-resistenza non dà sintomi; questi ultimi si manifestano in un secondo momento, come conseguenza degli alti livelli di glucosio nel sangue. I sintomi includono:

  • Fame
  • Letargia
  • Difficoltà di concentrazione
  • Pressione arteriosa alta
  • Livelli di colesterolo alti
  • Aumento di peso, soprattutto sul ventre

Quali sono le cause della resistenza all’insulina?

Le cause dell’insulino-resistenza non sono del tutto note, ma sono stati identificati numerosi fattori di rischio che possono contribuire al suo sviluppo:

  • Sovrappeso o obesità
  • Scarsa attività fisica
  • Una dieta ipercalorica e ricca di zucchero e/o carboidrati
  • Stress cronico
  • Uso a lungo termine di steroidi ad alte dosi
  • Alcune altre condizioni, come la sindrome da ovaio policistico e la malattia di Cushing

E’ importante quindi farsi sempre seguire da un nutrizionista.
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